Soroptimist International d'Italia

Soroptimist International d'Italia
Insieme diamo valore al futuro delle donne

venerdì 10 febbraio 2017

PREMIO DONNA DELL'ANNO 2017

Premio internazionale “La Donna dell’anno”: attivo il voto on line
Dal 3 maggio il pubblico può votare on line per assegnare il 
Premio Popolarità

A partire dal 3 maggio 2017, il pubblico di tutto il mondo può partecipare a una consultazione on line per scegliere la vincitrice del Premio Popolarità, uno dei tre riconoscimenti in cui si articola il Premio internazionale “La Donna dell’anno”, istituito nel 1998 dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta per premiare e sostenere i progetti umanitari, di pace e di sviluppo promossi da donne straordinarie in diverse aree del mondo.
Per votare la propria finalista preferita, è sufficiente consultare la sezione riservata al Premio nel sito web dell'Assemblea valdostana, al seguente link: www.consiglio.vda.it/app/donnadellanno

Giunto alla 19a edizione, il prestigioso riconoscimento si svolge sotto il patrocinio della Camera dei Deputati, della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con il Comune di Saint-Vincent e il Soroptimist International Club Valle d'Aosta, e con il magazine femminile Donna Moderna in qualità di media partner.
Sono tre i premi in denaro che saranno assegnati il prossimo 31 maggio a Saint-Vincent, nel corso di una cerimonia a ingresso libero al Centro Congressi del Grand Hotel Billia; le somme vinte dovranno essere impiegate interamente per realizzare o completare i progetti umanitari e di sviluppo per i quali le finaliste sono state selezionate:
-         il Premio “La Donna dell’anno” del valore di 25mila euro;
-         il “Premio Popolarità” del valore di 15mila euro;
-         il terzo premio del valore di 10mila euro.
Mentre il Premio Popolarità sarà indicato dal pubblico del web attraverso la consultazione on line, il Primo premio “La Donna dell’Anno” e il terzo premio saranno attribuiti dalla Giuria istituita dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta. Nel caso in cui dovesse coincidere con il Premio “La Donna dell’anno”, il Premio Popolarità sarà assegnato alla seconda finalista più votata dal pubblico.

Chi sono le tre finaliste
Le tre finaliste sono state selezionate dalla giuria del Premio tra 23 nomi proposti da ONG, enti e associazioni di tutto il mondo. Il medico Monika Hauser ha dedicato la sua vita a curare e sostenere le donne vittime di violenza sessuale nei conflitti di tutto il mondo, dalla Bosnia all’Afghanistan, e si batte affinché le politiche europee contrastino questa pratica bellica e includano lo stupro in guerra nelle motivazioni che danno diritto all’asilo. L'imprenditrice sarda Alessandra Farris è nata da genitori sordi e ha creato la start up IntendiMe, un innovativo sistema rivelatore di suoni che consente ai non udenti di superare la loro “disabilità invisibile”. La biologa scozzese Karina Atkinson ha sottratto all’agricoltura industriale intensiva un’area del Paraguay ricca di biodiversità in via di estinzione, creando la riserva naturale protetta di Laguna Blanca, meta di studiosi da tutto il mondo e fonte di reddito e sviluppo per la popolazione locale.
 «Il compito della Giuria non è stato facile, perché le candidature sono tutte meritevoli e raccontano storie di donne coraggiose che si sono spese per gli altri – dichiara il Presidente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta Andrea Rosset -. Le finaliste incarnano perfettamente il tema scelto per l’edizione di quest’anno: il dovere. Hanno fatto del dovere un valore morale, da mettere a servizio del prossimo per abbattere barriere, per promuovere i diritti umani, per valorizzare uno sviluppo sostenibile

Il “dovere” di Gandhi al centro del Premio
Il riconoscimento, istituito nel 1998 con l'intento di valorizzare il ruolo delle donne nella società, nella cultura, nel mondo del lavoro, nella politica, nella comunicazione, nelle arti e nello spettacolo, si ispira quest’anno alla frase di Gandhi «La vera fonte dei diritti è il dovere». “Dovere” inteso come valore etico e capacità di dare forma a progetti di convivenza civile, economici e sociali, a sostegno dei diritti umani fondamentali, concetti di grande attualità sulla scena nazionale e mondiale, strettamente legati ai temi dell’accoglienza, dalla solidarietà, della crescita sociale, della convivenza civile.
Una targa “speciale” Donna Moderna
Durante la cerimonia di premiazione, una targa speciale sarà assegnata a una delle tre finaliste dal direttore del settimanale Donna Moderna, media partner del Premio. «Il magazine Donna Moderna ogni settimana racconta la storia di una donna speciale, che nel piccolo della sua quotidianità o nello spazio della sua professione ha fatto qualcosa di straordinario per gli altri – spiega il direttore Annalisa Monfreda -. Proprio per questo motivo, sentiamo il Premio internazionale “La Donna dell’anno” particolarmente affine al nostro brand».

Il premio Soroptimist Valle d'Aosta
A vincerlo è stata ELISABETTA ROSSI, cardiologa dall'assiduo impegno umanitario su più fronti: collaborando con la ONG "Voci di Popoli del Mondo", nel Corno d’Africa, particolarmente in Eritrea, da oltre dieci anni dirige progetti di cooperazione ospedaliera, soprattutto finalizzati alla prevenzione e alla cura della cardiopatia reumatica, al trattamento della malnutrizione e, più in generale, al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione. Attualmente cura un progetto finalizzato a potenziare le fonti di nutrimento in zone dell’Eritrea particolarmente colpite da malnutrizione e siccità, promuovendo la diffusione della coltivazione della Moringa Oleifera, pianta ad alto potenziale nutritivo e a bassa necessità idrica, particolarmente adatta al clima secco della regione. 

Le premiate nelle edizioni precedenti
I personaggi femminili che saranno premiati quest’anno si aggiungono a una lunga lista di donne straordinarie selezionate nelle passate edizioni: la giornalista congolese Caddy Adzuba Furaha, la deputata curda Leyla Zana, il medico Chiara Castellani, la delegata dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati Alessandra Morelli, l’attivista yazida che si batte contro i crimini dell’Isis Nadia Murad (vincitrice edizione 2016).


Donna dell'Anno
Consiglio regionale della Valle d'Aosta
Conseil de La Vallée
tel. +390165 526132/526133
fax. +390165 526259
e-mail: donnadellanno@consiglio.vda.it 


Premio "La Donna dell'Anno": prorogato il termine per le candidature

Devono essere presentate entro il 10 aprile 2017

Sono prorogati a lunedì 10 aprile 2017 i termini per presentare le candidature alla 19a edizione del Premio internazionale "La Donna dell'Anno", promosso dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta, in collaborazione con il Soroptimist international Club Valle d’Aosta e il Comune di Saint-Vincent.
Le candidature possono essere presentate da componenti di tutte le Assemblee legislative regionali, nazionali e internazionali, dai Soroptimist International Clubs, da associazioni femminili e di stampa nazionali e internazionali, da ONG, Onlus e altre associazioni nazionali e internazionali; non sono ammesse autocandidature o candidature di donne già premiate nelle precedenti edizioni. Sono invece ammesse candidature di donne che abbiano già ottenuto altri riconoscimenti, anche in denaro.
La scheda di candidatura è scaricabile dal sito internet del Consiglio regionale http://www.consiglio.vda.it/app/donnadellanno e le proposte dovranno essere inviate al seguente indirizzo: Premio internazionale "La Donna dell’Anno", Consiglio regionale della Valle d’Aosta, piazza Deffeyes 1, 11100 Aosta (Italia), oppure mediante posta elettronica: donnadellanno@consiglio.vda.it o via fax al (+39) 0165 526259.

Il Premio Internazionale "La Donna dell'Anno" nasce nel 1998 per iniziativa del Consiglio regionale della Valle d'Aosta e in collaborazione col Soroptimist Club Valle d'Aosta.


All'origine del premio c'è la particolare vocazione di questa piccola regione d'Europa a difendere i valori di identità culturale dei popoli, piccoli o grandi che siano, a porsi quale soggetto attivo nella storia della conquista e tutela dei diritti fondamentali, a operare affinché le differenze siano intese in termini di ricchezza da salvaguardare.


Tema centrale dell'edizione 2017: 
Il dovere

Dovere inteso come valore etico e capacità di dare forma a progetti di convivenza civile, economico e sociale a garanzia e sostegno dei diritti umani fondamentali.
"La vera fonte dei diritti è il dovere." Gandhi

Sito ufficiale http://www.consiglio.vda.it/app/donnadellanno


Il Premio è infatti rivolto a donne, da ogni parte del mondo, che con il proprio lavoro abbiano raggiunto importanti obiettivi e apportato significative innovazioni e competenze, affermando altresì l’identità femminile con un alto valore professionale; impegnate nella difesa dei diritti umani; che abbiano contribuito alla libertà di movimento e di emigrazione, all'asilo, alla nazionalità, alla proprietà, alla libertà di pensiero, coscienza e religione, di associazione e di opinione, alla sicurezza sociale, al lavoro in condizioni giuste e favorevoli, alla libertà sindacale e per un livello adeguato di vita e di educazione; che abbiano contribuito allo sviluppo della cooperazione internazionale.
«Il concetto di dovere è alla base della convivenza civile, perché non si hanno diritti senza corrispondenti doveri - specifica il Presidente del Consiglio Valle, Andrea Rosset -. Ma il dovere è anche un valore morale che si realizza nei confronti del prossimo, che guida le nostre scelte più nobili attraverso il rispetto e la solidarietà ma anche il sacrificio e l'abnegazione: il Premio, quindi, ancora una volta ci darà la possibilità di incontrare donne eccezionali con storie straordinarie.»
Le candidature, che dovranno pervenire entro venerdì 31 marzo 2017, possono essere presentate da componenti di tutte le Assemblee legislative regionali, nazionali e internazionali, dai Soroptimist International Clubs, da associazioni femminili e di stampa nazionali e internazionali, da ONG, Onlus e altre associazioni nazionali e internazionali; non sono ammesse autocandidature o candidature di donne già premiate nelle precedenti edizioni. Sono invece ammesse candidature di donne che abbiano già ottenuto altri riconoscimenti, anche in denaro.
La scheda di candidatura è scaricabile dal sito internet del Consiglio regionale http://www.consiglio.vda.it/app/donnadellanno e le proposte dovranno essere inviate al seguente indirizzo: Premio internazionale "La Donna dell’Anno", Consiglio regionale della Valle d’Aosta, piazza Deffeyes 1, 11100 Aosta (Italia), oppure mediante posta elettronica: donnadellanno@consiglio.vda.it o via fax al (+39) 0165 526259. È inoltre attiva la pagina Facebook ufficiale del Premio ed è stato coniato l'hashtag #donnadellanno2017.
Il Premio è finalizzato a sostenere le attività che hanno determinato la nomina a finaliste: il Premio "La Donna dell'Anno" ammonta a 20 mila euro; il riconoscimento “Popolarità", del valore di 15 mila euro, sarà dato alla finalista più votata dal pubblico tramite il sito internet del Consiglio regionale; alla terza finalista verranno assegnati 10 mila euro.
Come di consueto, il Soroptimist International Club Valle d’Aosta consegnerà un riconoscimento, pari a 2 mila 500 euro, con valenza prettamente umanitaria e in armonia con le finalità e l’etica del Club stesso.
La selezione delle finaliste avverrà in due fasi successive. La Giuria di selezione – presieduta dal Presidente dell'Assemblea regionale e composta dalle Consigliere regionali della Valle d'Aosta e da una referente del Soroptimist International Club Valle d’Aosta – valuterà tutte le candidature pervenute e proporrà una rosa di nomi, che può variare da un minimo di cinque a un massimo di dieci, alla Giuria del Premio – presieduta dal Presidente del Consiglio Valle, composta da due Consigliere regionali, da una referente del Soroptimist International Club Valle d'Aosta e da tre rappresentanti del mondo delle scienze, dell’economia, delle arti, della comunicazione o del terzo settore – che provvederà a nominare le tre finaliste e decreterà la vincitrice.
La cerimonia di consegna del Premio è stata fissata per mercoledì 31 maggio 2017, al Centro Congressi del Gran Hôtel Billia di Saint-Vincent.

Schede e regolamento nella nostra pagina del Premio QUI.

lunedì 16 gennaio 2017

SOROPTIMIST DAY E NUOVE ATTIVITA' 2017

SOROPTIMIST DAY

Il Soroptimist International Club Valle d’Aosta si è riunito per celebrare il  Soroptimist Day, giorno che ricorda in tutto il mondo “ La dichiarazione mondiale dei Diritti umani" proclamata dall’ONU il 10 dicembre 1948.
Un incontro  estremamente significativo che si è arricchito di tanti momenti lieti quali l’entrata nel Club di due nuove socie e una raccolta fondi di € 1470, destinata ad integrare il contributo erogato dall’ Assessorato all'Istruzione e Cultura per il Concorso promosso dal Soroptimist nelle scuole  superiori dal titolo "Diciamo basta alla violenza e alla discriminazione di genere”. Dieci i  premi  in denaro, la cui premiazione è avvenuta  a Palazzo regionale il 25 novembre scorso  e che saranno   rivolti a finalità didattiche.
Valentina Rosset, farmacista alla Farmacia Fabbri di Nus e Elisa Chanoine,  dirigente P.A., sono le nuove socie entrate a far parte del Sodalizio che,  con la loro grande sensibilità e vitalità,  apporteranno sicuramente nuovi dinamismo ed energia all’attività del Club .
Commossa la Presidente Wally Orsi, ha sottolineato “come la generosità dei presenti abbia dimostrato ancora una volta quanto importante e vitale sia  la condivisione di quei  principi di solidarietà e di difesa dei diritti umani che costituiscono la mission del Soroptimist”.
Inoltre, come la stessa ha aggiunto, “il Soroptimist Day rimane un momento fondamentale di ritrovo e di riflessione sulle motivazioni dell’essere Soroptimista e un’ occasione insostituibile di partecipazione corale a progetti umanitari”.
La conviviale, che si è svolta nella romantica ed accogliente cornice della rinnovata sala  Fitzgerald dell’Hotel Duca d’Aosta, ha offerto anche l’opportunità di ripercorrere i più recenti progetti promossi dal Club tra cui l’aiuto alle popolazioni delle zone terremotate e,  in particolare,  l’adesione al progetto "Nati per Leggere"  della Fondazione Comunitaria della Valle d'Aosta in collaborazione con l'ordine dei pediatri, che ha raccolto 500 €, consegnate al Presidente Luigino Vallet, presente alla serata, unitamente al Sovraintendente agli Studi, Fabrizio Gentile e al Direttore della Fondazione Sistema Ollignan, René Benzo e ai tanti  graditi ospiti delle socie.
In un’atmosfera di armonia e di pace negli animi, scandita dalle dolci note del Maestro Carlo Benvenuto, cui va il riconoscente affetto del Club, si è chiusa la serata che  è stata anche l’occasione per lo scambio di auguri per le prossime Festività Natalizie, nel segno di quei principi di solidarietà e cooperazione che sono la linfa vitale del Soroptimist International. 

Per il Soroptimist club Valle d’Aosta

Paola Varda

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INIZIO ATTIVITA' 2017

Il 12 dicembre alla cena degli auguri tutti quanti hanno ammirato i locali completamente ristrutturati dell’Hotel che si chiamava Europa quando a dirigerlo era la nostra Luciana, e c’è stata molta nostalgia.

L’accensione delle candele da parte di Wally per il club Valle d’Aosta, Lucia per l’ Unione Italiana, Vanna per la Federazione Europea e Silvia per tutte le socie del Mondo è stato un momento suggestivo che ci ha unite idealmente in un abbraccio universale.
I commensali nel corso della serata si sono divertiti, hanno chiacchierato fino a tardi, hanno apprezzato il menu ricercato e la musica di Carlo Benvenuto e tanti si sono aggiudicati con gioia i vari premi della lotteria e ringraziato vivamente la presidente Wally che ha offerto un suo dono a tutti: una confezione di lenticchie e uno scatolino con lo zafferano che, seguendo il suo cuore, ha fatto arrivare da produttori delle zone terremotate aiutandoli così in questo modo. 

Lunedì 9 gennaio 2017 -  ore 18  -  in sede
Presiede la riunione Daniela De Micheli in quanto la presidente Wally Orsi è impegnata fuori Aosta.   Prima riunione del 2017 e Patrizia Marisotto ha offerto un vassoio di dolci per festeggiare.
Valentina Rosset ha accolto l’invito di presentarsi a cuore aperto  per farci conoscere i suoi studi, le sue aspirazioni, il suo lavoro, i suoi hobbies e la sua vita. A turno, le abbiamo detto qualcosa di noi perché le sia più facile entrare nella vita del club.
Vari gli argomenti trattati: 
Fiera di St. Orso.  Le socie del club di Nice-Azur arriveranno domenica 29 gennaio e ripartiranno il 1° febbraio.  Sono disponibili per momenti di accompagnamento:
Manuela (per tutti e tre i gg.), Vanna, Ester, Daniela (a seconda dei momenti).
Vorremmo fare una cena con loro, il 31 gennaio, eventualmente “Chez Rosset”  a Nus dove loro sono alloggiate.   Aspettiamo di parlare con Paola Battistini poi vi facciamo sapere. 
- Corso Bocconi: Vanna ha individuato la candidata Anais Rean (che ora è in viaggio di nozze) e seguirà la pratica.
 - Concorso Musica: Daniela De Micheli ha parlato con il direttore dell’Istituto Musicale, Efisio Blanc  e seguirà la pratica delle due candidate, una cantante lirica e una violinista.
- Prossimo service nostro: supporto finanziario globale per la partecipazione al 21 Congresso della Federazione Europea dal titolo “Own the future. Education, your passport to a better life” che si terrà a Firenze (la prima volta in Italia) dal 14 al 16 luglio 2017, di una laureata nelle STEM.
- 21° Congresso Europeo: Vanna ovviamente sarà presente e chi volesse partecipare al Congresso può iscriversi entro il 31gennaio (€ 270) entro il 31 maggio (€ 310) dopo il 31 maggio (€ 350).
Per il pernottamento possiamo chiedere suggerimenti a Paola Varda che a Firenze ha vissuto per alcuni anni. Per il viaggio, possiamo organizzarci quando abbiamo deciso.
Informazioni da Ester: Alla riunione del 23 gennaio dobbiamo decidere e programmare il tutto
La riunione è terminata alle 19,40.



riunione informale socie

PROSSIME RIUNIONI
-   Lunedì 23 gennaio 2017 ore 18, in sede presso Villa Brezzi;
   -   Martedì 31 gennaio 2017 St. Orso abbiamo con noi  Kathérine Fleury con  alcune socie del club di Nice-Azur  ad Aosta per la fiera di St. Orso.

BELLA NOTIZIA
Abbiamo appreso con gioia che la nostra vicepresidente nazionale Laura Marelli è diventata nonna del suo primo nipotino che sua figlia ha avuto proprio l’ultimo giorno dell’anno. A questa splendida nonna e alla mamma del bimbo le nostre congratulazioni e al piccolo, i nostri auguri più cari per una lunga vita serena e piena di gioia e di felicità.

ANNOTAZIONI
Abbiamo ricevuto gli auguri di Buon Natale e Buon Anno dal Bureau e da tantissimi club.
Per le altre notizie sulla vita dei club italiani ed europei si possono consultare i siti www.soroptimist.it  e www.soroptimisteurope.org

Ester Bianchi
segretaria

lunedì 21 novembre 2016

"Diciamo BASTA! alla violenza e alla discriminazione di genere", un concorso con le scuole

Anche quest’anno il Soroptimist Club Valle d’Aosta scende in campo contro la violenza sulle donne e lo fa con un concorso proposto alle Scuole Superiori valdostane. L’intento è quello di far riflettere i giovani sul fenomeno della violenza di genere, per educare al rispetto dell’altro, al fine anche di concorrere a modificare la cultura delle nuove generazioni sul tema della violenza alle donne.
lo striscione in piazza Chanoux-Aosta

”Diciamo BASTA! alla violenza e alla discriminazione di genere”, è il titolo della sfida lanciata agli studenti che assai numerosi l’hanno raccolta. Hanno aderito infatti 5 istituzioni Scolastiche Superiori, per un totale di 232 alunni, provenienti da 19 classi intere o gruppi di classi,  guidati nel loro progetto da 10 Docenti. 
La premiazione, che si inserisce tra le iniziative organizzate dalla Regione Valle d’Aosta per la “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”,  si svolgerà il 25 Novembre alle ore 10 presso il Salone  Maria Ida Viglino del Palazzo Regionale. I vincitori saranno premiati con 2100 euro erogati dal Soroptimist e dall’Assessorato all’Istruzione e Cultura, che ha dato il proprio patrocinio e sostegno  unitamente al Dipartimento della Sovraintendenza agli Studi della Regione Valle d’Aosta.
I progetti elaborati devono essere rivolti , secondo quanto previsto dal bando, “…alla sensibilizzazione e alla presa di coscienza della violenza di genere…” e possono essere svolti, a scelta dei partecipanti, da tutta la classe o da gruppi della stessa classe e/o della stessa scuola.
Tre le possibili tipologie da utilizzare: immagini, (video, spot, disegni, foto, manufatti), testi scritti (poesie, brevi racconti..), giochi su supporto video (video gioco) o cartaceo (tipo monopoli, tombola, gioco dell’oca…).



Sarà la Giuria, composta dall’Assessore all’Istruzione e Cultura e dal Sovraintendente agli Studi della Regione, dalla Presidente e dai Membri della Commissione Scuola del Soroptimist Club Valle d’Aosta, ad assegnare i premi in denaro, che potranno essere usati dalle classi o dai gruppi di classi partecipanti per le loro attività didattiche, in accordo con i loro Docenti referenti.

domenica 16 ottobre 2016

Premio internazionale “Donna dell’Anno” 2016: la Giuria ha selezionato le tre finaliste

Da lunedì 17 ottobre il voto on line per assegnare il Premio Popolarità



La yazida Nadia Murad Basee Taha è fuggita dalle torture del Daesh e ora si batte contro i genocidi, la brasiliana Regina Tchelly De Araujo Freitas è scappata dalla fame e adesso dà da mangiare a tutta la favela con una cucina alternativa che ricicla i rifiuti alimentari, l'ivoriana Affoue Ahoutoue Brigitte Yoboue è emersa dalla povertà in cui il marito l’aveva abbandonata con i figli, creando impresa femminile, scuole e ospedali nei villaggi ai margini della savana. Tre donne speciali che hanno saputo trasformare esperienze drammatiche in un dono per gli altri, che hanno messo la propria esistenza al servizio di progetti umanitari anche a rischio dell’incolumità personale, cambiando la vita, il modo di pensare e di agire delle loro comunità.

A questi tre straordinari personaggi femminili, che in modi diversi si sono distinti come motore di cambiamento nel mondo, sarà conferito il Premio Internazionale “La Donna dell’Anno”, istituito nel 1998 dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta, in collaborazione con il Soroptimist International Club Valle d'Aosta, con l’obiettivo di difendere i valori di identità culturale dei popoli, contribuire alla conquista e alla tutela dei diritti fondamentali, operare affinché le differenze siano considerate una ricchezza da salvaguardare.

Il tema centrale dell’edizione 2016 è proprio il “cambiamento”: quest’anno il prestigioso premio è infatti dedicato a quelle donne che abbiano realizzato – all’interno del più ampio tema dei diritti umani senza frontiere – il loro progetto di sviluppo, creando un mutamento positivo di valori, di modelli, di comportamenti e di organizzazione in ambito sociale, culturale ed economico.
Le tre finaliste sono state selezionate dalla giuria del Premio tra 19 nomi proposti da enti e associazioni di tutto il mondo. Sabato 12 novembre, al Teatro Splendor di Aosta, riceveranno uno dei tre premi previsti dagli organizzatori: il primo premio “La Donna dell’Anno” del valore di 25mila euro, il Premio Popolarità di 15mila euro, e un terzo premio da 5mila euro, somme che dovranno essere spese interamente per la realizzazione o il completamento dei progetti umanitari e di pace per i quali le vincitrici sono state selezionate.

Mentre i nomi della prima e della terza classificata saranno indicati dalla giuria nel corso della cerimonia, il Premio Popolarità sarà scelto dal pubblico del web di tutto il mondo a partire da lunedì 17 ottobre attraverso una consultazione on line (per votare:www.consiglio.vda.it/app/donnadellanno). Nel caso in cui dovesse coincidere con il Premio “La Donna dell’Anno”, il Premio Popolarità sarà assegnato alla seconda finalista più votata dal pubblico. 
Inoltre, il Soroptimist International Club Valle d'Aosta ha attribuito il proprio riconoscimento di 2mila 500 euro a Eliana Levy per i suoi progetti finalizzati all'alleviamento della malnutrizione e più in generale al miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni del Benin. 
Per il Presidente Andrea Rosset, con questo premio il Consiglio regionale della Valle d’Aosta offre un sostegno concreto ai progetti di sviluppo e di pace di tre donne straordinarie lontane dai riflettori della cronaca, che ogni giorno, anche a rischio della vita, portano avanti il proprio impegno civile e sociale in un mondo spesso sommerso, silenzioso, eppure così vivo e ricco di emozioni. Le loro, aggiunge il Presidente del Consiglio, sono storie di solidarietà e fedeltà ai propri ideali, storie spesso di grande sofferenza ma anche di grande gioia nel mettersi al servizio degli altri, dei più deboli, della pace e della libertà, valori che la Valle d’Aosta, terra di confine e incontro tra le genti, è da sempre impegnata a difendere e promuovere. 
I personaggi femminili che saranno premiati quest’anno si aggiungono a una lunga lista di donne “speciali” selezionate nelle passate edizioni: la giornalista congolese Caddy Adzuba Furaha, la deputata curda Leyla Zana, il medico Chiara Castellani, la delegata dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati Alessandra Morelli. 
Il Premio internazionale “La Donna dell’Anno” è promosso dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta, in collaborazione con il Soroptimist International Club Valle d’Aosta, con il patrocinio del Ministero degli affari esteri e della Cooperazione internazionale e con il contributo della Fondazione CRT.

LE FINALISTE 
Affoue Ahoutoue Brigitte YOBOUE è una madre ivoriana abbandonata dal marito. Per uscire dalla povertà raduna le donne del suo villaggio in una cooperativa che permette loro di acquistare sementi e terreni a prezzi convenienti e avere forza contrattuale per stabilire un prezzo equo dei prodotti coltivati. Il surplus ottenuto viene reinvestito nell’attività agricola e nella costruzione di scuole dove studiano centinaia di bambini altrimenti destinati all’analfabetismo e alla criminalità. Nonostante le violenze, i soprusi e le minacce subite, continua a realizzare progetti di sviluppo locale, come scuole di tessitura e cucito. Sogna di completare tre piccoli ospedali che sta costruendo in zone rurali remote ai margini della savana per garantire l’accesso alle cure primarie in luoghi dove l’unico “medico” è lo stregone del villaggio. 
Nadia Murad Basee TAHA è irachena, di etnia yazida, sogna di fare il medico ma il Daesh attacca il suo villaggio e massacra la sua famiglia. Portata a Mosul, picchiata e violentata, è venduta e comprata come schiava del sesso fino a quando riesce a fuggire. Nonostante le spaventose violenze, la brutalità e i traumi psicologici subiti, decide di impegnarsi in una campagna per indurre il mondo musulmano a respingere il Daesh e condannare i crimini perpetrati in nome dell’Islam. La sua missione umanitaria è convincere la comunità internazionale a riconoscere come genocidio i crimini efferati commessi contro gli yazidi e le altre minoranze religiose. 
Regina TCHELLY DE ARAUJO FREITAS cresce in una favela del Brasile, alle prese con la povertà e la scarsità di cibo. La sua vita è un inno alla lotta agli sprechi alimentari: dapprima recupera gli scarti nei mercati di strada e inventa ricette per valorizzarli, poi creaFavela Organica, una straordinaria esperienza femminile fatta di orti e compostaggio domestici, formazione professionale in scuole e ristoranti, ma soprattutto laboratori di cucina alternativa che prevedono lo sfruttamento integrale degli alimenti per un’alimentazione più sana, che produca più pasti e meno rifiuti. Sogna di poter costruire una sede per l’associazione ed esportare la sua esperienza in altre favelas.

sabato 10 settembre 2016

Picnic di fine estate del Soroptimist Valle d'Aosta con raccolta fondi pro-terremotati



Soroptimist e solidarietà: un binomio inscindibile che ha un suo momento speciale nel “pic-nic di fine estate”, giunto alla sua quindicesima edizione. Ma quest’anno il cuore soroptimista è colmo di tristezza per il terribile terremoto che ha colpito le popolazioni del Centro Italia e che ha portato con sé tante vittime, distruzioni e devastazioni. Terremoto che, ancora una volta, ha riportato all’attenzione le tante inadempienze e la poca cura per il territorio, ma che soprattutto ripropone con grande evidenza le tante difficoltà che i sopravvissuti dovranno affrontare. Come, con quali mezzi e per quanto tempo? Sono le domande che le popolazioni si pongono disperate con l’angoscia nel cuore, con il senso di impotenza che accompagna queste catastrofi, con le tante incognite che caratterizzano questi momenti. La catena di solidarietà si è mossa con immediatezza, ma siamo tristemente consapevoli che non sempre altrettanto immediati sono gli interventi e non sempre i denari raccolti giungono a destinazione con rapidità.

Anche il Soroptimist Valle d’Aosta si è attivato  cercando di fare la sua parte con la raccolta fondi  per le popolazioni terremotate attraverso il suo picnic.  Per questo è accorato il richiamo ai valdostani  affinché partecipino numerosi e contribuiscano a far nascere un sorriso sui visi spenti dei sopravvissuti.  
Anche quest’anno sarà la bella cornice del giardino di Villa Brezzi,  sede dell’ANA di Aosta, ad accogliere con prelibatezze varie - dalle ore 12 di domenica 18 settembre - le socie Soroptimiste e i loro amici. Infatti è questa ormai la casa del Soroptimist unito all’Associazione nazionale Alpini da un forte legame basato sugli stessi sentimenti  di amore e di aiuto verso gli altri.
Un concerto del Coro Monte Cervino è già in programma (un problema sorto nella sede di svolgimento lo ha fatto slittare) e si affiancherà alle tante iniziative attivate sul territorio.

§ La quota di partecipazione  è di € 25,00 (bambini fino a 8 anni gratuito, da 9 a 14 anni € 15) da versare in loco.

Appuntamento dunque a Villa BREZZI,  Corso Saint Martin de Corléans, 132 ad   Aosta.
La manifestazione è aperta a tutti.
                                                       Maria Paola Battistini Varda
                                               Per il Soroptimist club Valle d’Aosta



 


martedì 19 luglio 2016

23° Giornata Soroptimista d’estate nell'area megalitica di Aosta, uno dei siti archeologici più importanti d'Europa


Incontro turistico, cultural-gastronomico
all’insegna dell’amicizia



                               GIOVEDI’  18   AGOSTO  2016



Un’immersione in un tempo lontano e in luoghi remoti con testimonianze archeologiche che risalgono presumibilmente alla fine del V°millennio a.c. e poi musica e profumi dei giorni nostri.

Programma

ORE 9.30  -  Sperando di farvi cosa gradita e partire tutte insieme alla scoperta dell’area megalitica di Saint Martin de Corléans, ci ritroviamo ad Aosta, presso l’area di servizio dell’IP in via Parigi 154, al Bar Elena  per un caffè in amicizia.
Sul piazzale potrete lasciare la vostra auto perché poi ci muoveremo a piedi, per un brevissimo tragitto di 5 minuti.

ORE 10,30  ingresso al Museo. ( non ci sono facilitazioni per nessuno quindi ognuno di voi avrà il biglietto che vi verrà consegnato al momento da una nostra socia).

L’Area megalitica, unica in Europa per la sua ampiezza e ricchezza di reperti stratificati, è stata appena inaugurata il 26 giugno 2016 dopo decenni e decenni di lavori. In questa occasione, oltre al presidente della regione, Augusto Rollandin e all’Assessore alla Cultura Emily Rini, era presente anche il Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Flavia Borletti Buitoni.     Il Museo, che si estende su una superficie di 10.000 mq., per ora è limitato al Megalitismo, al Neolotico e alla prima età del Bronzo con tombe monumentali del III° Millennio a.c. e reperti del V° Millennio a.c.
Particolari sistemi di illuminazione e proiezioni ci accompagneranno insieme alla guida durante la nostra visita.

Usciti a rivedere il sole, partiremo in macchina per raggiungere tutte insieme la Fondazione Sistema Ollignan, con  cui cooperiamo da diversi anni, e lì ci verrà servito il pranzo alle ore 13.00.
Nel pomeriggio, ci saranno  momenti di musica e laboratori sulla distillazione dei fiori per creare profumi.
                  
E qui la nostra giornata si concluderà con un omaggio da parte del club, con l’augurio di un buon rientro  a casa e con l’auspicio di ritrovarci l’anno prossimo.                      

QUOTA di PARTECIPAZIONE ONNICOMPRENSIVA:   € 60,00 euro
da versare direttamente il giorno stesso al vostro arrivo.
Sono molto graditi anche i vostri ospiti.


Per favore: Prenotazione telefonica  o via mail entro il 13 agosto p.v.

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:

.  Wally Orsi           -  presidente  -   cell.   320 43 74 782 
                                                
.  Ester Bianchi       -  segretaria  -   cell.   333 72 69 032   tel. 0165 41119

.  Daniela Ferraris  -  tesoriera  -  cell.   335 56 84 073 


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N.B.
Per chi arriva direttamente con l’autostrada, uscire al Casello Aosta Est.
Per chi arriva per strada normale dalla Bassa Valle, continuare sulla statale.
Poi per tutti, proseguire su strada statale 27, direzione Aosta/Courmayeur.
Dopo la 5° rotonda ( 7,5 Km. dal Casello),  300 m. avanti a destra distributore IP al numero civico 154. 
Per chi arriva dall’alta Valle, entrare in Aosta sulla strada statale e, dopo il 2° semaforo, a 200 m. a sinistra il distributore  IP. 

Fondazione Sistema Ollignan –  località Ollignan  -  Quart (AO) tel. 0165 775757




"E se risali 5.000 anni indietro la lingua di asfalto di Via Saint-Martin-de-Corléans fino alle pendici di Regione Chabloz, dietro la chiesa del santo, dentro lo scavo archeologico, nei resti di pietra, in 12 pozzi, nell’impronta lasciata da 22 pali di legno, nella cenere di crani bovini bruciati troverai la conferma storica di una migrazione ancestrale dall’Anatolia, dal Caucaso.
La stessa via degli Argonauti di Ercole a ritroso. La stessa semina di denti degli eroi, degli agricoltori, dei draghi che stanno a guardia dei fiumi, come le lastre di pietra, da Gilgamesh sumero ai monumentali guerrieri qui onorati in più di 40 stele antropomorfe, scolpiti con vesti e borsette raffinate proprio sotto Via Parigi". 
Luca Traini

Puoi continuare a leggere un estratto dello scrittore Luca Traini da 'Il dittico di Aosta', TraRari TIPI ed. 2007, cliccando QUI

mercoledì 1 giugno 2016

La socia Vanna Naretto eletta 'Gouverneur'

Nel 118° Consiglio Nazionale delle Delegate, svoltosi a Catania il 28 e 29 maggio scorsi, Vanna Naretto è stata eletta Gouverneur per il biennio 2016-2018. Insieme ad Giovanna Guercio del Club di Asti, Vanna rappresenterà l’Italia nel Consiglio delle Gouverneurs, organo decisionale dell’Unione Europea.



Grande soddisfazione è stata espressa dalla Presidente Wally Orsi e dalle socie del Soroptimist Club Valle d’Aosta che abbracciano Vanna e si complimentano con Lei, felici di questo nuovo successo che premia le sue capacità e il suo impegno.