Il
tema dell’incontro “Imprenditoria sociale a confronto” ha messo in evidenza due
modi di fare solidarietà totalmente diversi ma estremamente interessanti e
creativi e con un unico scopo: quello di aiutare le persone più svantaggiate aprendo
nuove opportunità di lavoro e offrendo
loro una speranza per il futuro. Selene ha usato tutti gli strumenti che la
tecnologia le ha offerto, diventando paladina dell’ innovazione sociale, Eliana ha
usato la voce del cuore che l’ha portata in Benin a coltivare l’alga spirulina,
solo sostegno per i bimbi e la popolazione denutrita.
Unico
rammarico non aver potuto incontrare in prima mattinata (causa una emergenza
insorta nel loro istituto) gli studenti di una scuola superiore con i quali
sarebbe stato bello confrontarsi su un tema così interessante. Altri studenti
hanno animato invece la seconda parte della mattinata presentando le loro creazioni artistiche e i loro
elaborati realizzati nell’ambito della partecipazione a bandi di concorso
contro la violenza di genere. Tra questi
anche quello proposto dal Soroptimist “Diciamo
BASTA!! alla violenza e alla discriminazione di genere” articolato su tre
temi: immagini, testi scritti, giochi su supporti video o cartaceo.
Un
altro appuntamento, che vuole essere il fil rouge che lega Il Premio Donna
dell’Anno ai grandi temi di attualità, si terrà il 18 maggio prossimo, alla
Cittadella dei Giovani . Sarà proiettato il documentario “TORN - Strappati” di Alessandro
Gasmann che racconta la vita dei tanti artisti siriani che oggi vivono nei
campi di Giordania e Libano e che rifiutano di essere raccontati come vittime e
offrono un nuovo punto di vista sulla capacità di resilienza di un intero
popolo.
Maria
Paola Battistini Varda