Soroptimist International d'Italia

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venerdì 14 marzo 2014

PREMIO SOROPTIMIST DONNA DELL'ANNO CONSEGNATO A MAK RAVIENG

Un grazie a Margherita Garzino Trasino e un grazie a Paola Varda che hanno dato tanta dedizione e ore dedicate alla giuria, alle interviste, alla tv, alla radio, al tempo riservato alle protagoniste; grazie a Mak Ravieng che ha scoperto la nostra regione con entusiasmo.


Mak Ravieng e a destra Paola Varda


Con una serata condotta dalla giornalista televisiva Alessandra Ferraro, il 7 marzo, vigilia della Festa della Donna, è stato consegnato il Premio Donna dell'Anno, in Aosta; Il Premio, promosso dal Consiglio regionale della Valle d'Aosta, con l'adesione del Presidente della Repubblica, il patrocinio della Camera dei deputati e del Ministero degli affari esteri, in collaborazione con il Soroptimist international Club Valle d'Aosta, è stato consegnato al teatro Splendor di Aosta, dal Presidente del Consiglio Valle, Emily Rini, alla presenza dei componenti delle due Giurie del Premio. 

Il Premio Soroptimist International Club Valle d'Aosta, del valore di 2.500 euro, è stato consegnato dalla Presidente dell'associazione, Margherita Garzino Trasino, alla cambogiana Mak Ravieng. Questa la motivazione: «Mak Ravieng, il suo sogno l'ha realizzato. La sua storia inizia in un orfanatrofio dove avere cibo, affetto, istruzione è solo un sogno… fino a quando viene inserita in un progetto di sostegno a distanza. Grazie ad esso Mak ha avuto la possibilità di crescere, di andare all'università e diventare medico: aiutare altri bambini a crescere e realizzare i propri progetti di vita diventa per lei un imperativo morale e il sostegno a distanza ne diventa lo strumento. In qualità di Presidente di Respect for Children porta avanti un programma che ha fatto della scuola, della salute e dell'aiuto economico le sue "chiavi di successo". Come Vice Presidente di ECPAT Italia (End Child Prostitution Pornografy and Trafficking) Mak li istruisce, li difende e li protegge dai pericoli legati al mercato dello sfruttamento sessuale e della prostituzione minorile, aiutandoli a reinserirsi nella comunità e nel mondo lavorativo.»


da sinistra: la nostra premiata Mak Ravieng, la socia Paola Varda,
Margherita Garzino Presidente Soroptimist Aosta, Alessandra Ferrero RAI


La sedicesima edizione del Premio internazionale "La Donna dell'anno" è stata assegnata a Suor Anna Maria Scarzello, originaria di Tarantasca (Cuneo), attualmente impegnata in Siria, a Damasco, in un contesto drammaticamente segnato dalla guerra e da profonde violenze. A lei sono andati i 30.000 euro da destinarsi all'attività e all'azione che hanno determinato l'attribuzione del riconoscimento stesso. 
Anche quest'anno, il pubblico è stato attivamente coinvolto: grazie alla votazione via web, una "giuria popolare" ha infatti decretato il riconoscimento "Popolarità", attribuito, con il 49% delle preferenze, a Gisella Aschedamini, per la sua opera a favore dei poveri del Bangladesh. Ha ricevuto 10.000 euro per proseguire nell'attività per cui è stata segnalata.
La terza finalista, cui sono stati assegnati 5.000 euro, è stata la tanzaniana Albina Richard Maghabe che sostiene i bambini e i giovani in difficoltà attraverso la scuola che ha creato, diventata simbolo di sviluppo culturale per tutto il paese.

(foto courtesy Elena Meynet)

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